giovedì 22 marzo 2012

Ciambelle fritte, prima puntata!



E' incredibile come la vita ti sorprenda..........pensavi che non saresti più riuscita a fare determinate cose, soprattutto passata una certa età,e invece ti ritrovi più forte e consapevole di prima! Io personalmente avevo promesso a me stessa che mai e poi mai avrei rimesso gli sci ai piedi , l'ultima volta era successo 20 anni fa e mi avevano portato giù con il gatto delle nevi! Basta, mi ero detta, in fondo non vivo in Trentino e lo sci deve essere un divertimento, se diventa uno stress è meglio lasciar perdere. Ma poi gli anni passano, si diventa più mature e si affrontano cose ben più paurose di una discesa! Il nanetto grande scia come un piccolo alpino, mio marito cerca di andargli dietro e devo dire che ci riesce bene, la nanetta ha messo gli sci quest'anno per la prima volta mostrando lo stesso sato d'animo che avevo io: UNA PAURA TREMENDA DELLA VELOCITA'! E ad un certo punto qualcosa è scattato: saranno state le insistenze del nanetto e di mio nipote, sarà stata la voglia di condividere insieme a loro anche questi momenti , sarà stata la gratitudine verso mio marito che su questo punto mi ha sempre lasciato perdere accollandosi tutto l'onere di mettere sugli sci i piccoletti........o sarà stata forse la voglia di sentirsi libera dalle proprie paure, di mettersi alla prova e sentirsi di nuovo orgogliosa di se stessa! Non so bene quale di queste cose ha contribuito di più comunque l'ho fatto: Marta (non io ma Marta, perchè è lei la parte nuova di me che fa tutto quello che io non avrei mai il coraggio di fare!) ha infilato gli scarponi, ha messo gli sci e ci ha provato! Certo non si può dire che abbia sciato di nuovo, ho fatto il tapis roulant che fanno i bambini di 5 anni, ma per me è stata una conquista! Non so se l'anno prossimo tutta questa magia si ripeterà, non so se avrò di nuovo il coraggio di farlo e di andare oltre, ma intanto l'ho fatto: ho superato una delle mie paure, e mi sono anche divertita! 
Certo nessuno di quelli che era presente in quel momento mi conosceva 20 anni fa e non ha capito l'eccezionalità dell'evento e quindi l'incoraggiamento non è stato dei migliori: mio marito se la rideva, il nanetto mi guardava con una faccia pietosa e l'unica cosa che mi ha saputo dire è che sua sorella andava più veloce di me, mio nipote era praticamente indifferente e mia figlia, avendo provato la stesse mie sensazioni, urlava "mamma no, tu sugli sci noooooo!!". Resta il fatto che per me la soddisfazione è stata molta e le mani me le sono battute da sola!

Ricettina golosa in 2 puntate. Nella prima puntata vi spiegherò la ricetta da me modificata, mentre nella seconda vi darò la ricetta originale, molto più veloce ma anche più grassa.....scegliete voi se avete fretta oppure no!

Ingredienti:

500 g patate lessate e schiacciate
500 g farina manitoba
1 bustina vanillina
1/2 scorza limone grattuggiato
1 uova
15 g lievito di birra
50 g burro morbido
olio per friggere
zucchero semolato qb

Mettete la farina a fontana sulla spianatoia e metteteci inmezzo le patate schiacciate,


aggiungere poi la vannillina, la scorza di limone, l'uovo, il burro e infine il lievito di birra sbriciolato. Impastare il tutto finchè non diventa omogeneo e tutti gli ingredienti risultano ben amalgamati. Formare una palla



e metterle a lievitare in una ciotola coperta per circa 1 ora e 30 minuti.
Riprendere l'impasto e formare dei bigoli e quindi delle ciambelle


e metterle a lievitare coperte da un panno per 2 o 3 ore. Attenzione a infarinare bene la spianatoia altrimenti si appiccicheranno perchè l'impasto è molto morbido, se prefertite posatele su un panno infarinato così si staccheranno meglio.
Friggetele in olio (preferibilmente di arachide) bollente e profondo e quando sono ambrate scolatele su carta assorbente. Passatele nello zucchero semolato ancora calde, in questo aderirà meglio.
Alla prossima per la seconda puntata.....


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